COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE — 5 giugno 2017

COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE

GEOGRAFIA

1) Sul geolaboratorio del libro di geografia, svolgi i seguenti esercizi

  • Es 1 pag 30
  • Es 2, 3, 4 pag 31
  • Es 5, 6 pag 32 e 33
  • Es 3 pag 42
  • Es 4, 5, 6 pag 43
  • Pag 44 e 45
  • Es 4 pag 48
  • Pag 49
  • Es 1 e 2 pag 56 e 57
  • Es 4, 5, 6 pag 59
  • Pag 60 e 61

 

2) Se parti e vai via da Milano, cerca informazioni sul tuo luogo di destinazione:

  • Dove si trova, in quale stato e in quale continente?
  • Quale sono le sue coordinate geografiche?
  • Che clima ha, quali sono gli elementi e i fattori climatici che lo influenzano?
  • Guardati intorno e fotografa il paesaggio che ti circorda. É un paesaggio naturale o umanizzato, quali elementi del paesaggio ti aiutano a capirlo? É un paesaggio montuoso, collinare, pianeggiante, costiero, fluviale o urbano?
Geografia, definizioni — 2 Maggio 2017

Geografia, definizioni

Chiamiamo paesaggio lo spazio che vediamo con lo sguardo. Se guardo fuori dalla finestra osservo un paesaggio. Il paesaggio, dunque, ė la forma che un luogo assume ai nostri occhi se lo guardiamo dall’esterno.

Se scendo nella piazza che guardavo dalla finestra, quella piazza non ė piú un paesaggio, ma l’ambiente di cui posso fare parte anche io. L’ambiente é tutto ció che, visibile o invisibile, ci sta attorno e ci circonda.

Il territorio, invece, é una parte di mondo con una varietá di paesaggi e ambienti al suo interno. Il territorio é delimitato arbitrariamente dall’uomo. Sono gli uomini, infatti, che attribuiscono al territorio nomi (Europa, Italia, Lombardia, Milano) e confini. Verso il territorio i suoi abitanti possono sviluppare un sentimento di appartenenza.

Lezione 2 maggio —

Lezione 2 maggio

In classe abbiamo letto e spiegato queste fotocopie. Dovrebbero aver preso appunti, per recuperare eventuali frasi lasciate indietro e le immagini (che non sono da copiare ma solo da guardare e capire) metto il documento a disposizione. Ci sono anche due pagine sui fiumi che non abbiamo visto in classe, sono da considerare approfondimenti.

Ricordarsi che questi argomenti saranno inclusi nella verifica del 5 maggio.

lezione 2 maggio

Domanda 4 — 4 febbraio 2017

Domanda 4

Copia i seguenti testi sul quaderno per martedì 7 febbraio

Quali monumenti di Ravenna hai dovuto cercare, perché proprio quelli e non tutti gli altri? Quali sono le caratteristiche geografiche della città?

[….Testo dettato in classe…]
Il mausoleo di Teodorico, in pietra bianca e a base decagonale,  testimonia la dominazione ostrogota, il cui re era appunto Teodorico. Infine la basilica di San Vitale testimonia l’arrivo di Giustiniano, imperatore dell’impero romano d’Oriente, che nel tentativo di riunire sotto il suo impero i territori intorno al Mediterraneo occupati dai barbari, scaccia dall’Italia gli Ostrogoti. All’interno della basilica gli elementi orientali (la pianta ottagonale e i mosaici) si uniscono con la simbologia della religione cattolica (otto è simbolo della resurrezione e della vita eterna). Altre particolarità della basilica sono i mosaici che raffigurano l’imperatore Giustiniano e la moglie Teodora e su un lato del pavimento ottagonale è rappresentato un labirinto le cui piccole frecce accompagnano in un precorso che porta lo sguardo proprio in direzione dell’altare. Nella cristianità il labirinto era usato come simbolo del peccato e del percorso verso la purificazione. Trovare la via d’uscita dal labirinto è un atto di rinascita.

L’Università di Bologna

L’istituzione che noi oggi chiamiamo università nasce a Bologna alla fine del XI sec (1088) quando maestri di retorica e di grammatica iniziarono ad applicarsi al diritto. Nel 1158 l’università diventa per legge un luogo in cui la ricerca si sviluppa indipendentemente da ogni altro potere. Il prestigio dell’università di Bologna attira così tanti studenti che già dal XII sec si verifica il fenomeno degli studenti fuori sede.
L’università è dunque un luogo di ricerca cultura e scientifica, ed infatti con la rivoluzione industriale del XVIII sec., l’università promuove lo sviluppo scientifico e tecnologico. A questo periodo risalgono gli studi di Galvani  e Volta, i padri dell’elettronica moderna.

 

Compiti ponte Immacolata — 6 dicembre 2016

Compiti ponte Immacolata

Storia
1- portare a scuola le fotocopie con gli esercizi del cap 2 e 3 (quelle corrette a scuola oggi).
2- esercizi di fine capitolo a pag 87 e esercizio sulla linea del tempo 88 (se ci sono domande aperte rispondere sul quaderno)
3- Copiare la linea del tempo delle pagine di apertura del cap 4 (Islam).

Cittadinanza e Costituzione
1- sviluppa una tua riflessione partendo da questo periodo: “L’art. 2 della Costituzione italiana sancisce i diritti e i doveri di ogni cittadino. Tra i diritti-doveri c’è anche quello dell’istruzione. Secondo te perchè la scuola è sia un dovere che un diritto? Rispetto sempre le regole della scuola? Già due volte durante l’ultima ora del venerdì sono entrate due insegnanti di altre classi per richiedere maggiore silenzio e rispetto per le lezioni altrui, cosa penso di questo fatto?”

Geografia
1- gli insufficienti della verifica delle regioni, preparino i compiti dati usando la fotocopia della verifica. I compiti dati sono: cartina dell’Italia con confini delle regioni e gli elementi politici e fisici richiesti dal compito, correggere le risposte sbagliate della prima parte del compito e sapere le risposte corrette. (per martedì 13, senza deroghe)

Compito di geografia sulle regioni — 3 dicembre 2016

Compito di geografia sulle regioni

Per gli insufficienti.

Per recuperare e arrivare alla sufficienza, per martedì 13 portare:

1- cartina fatta con la carta lucida che riporti l’Italia politica nei confini delle regioni e le città capoluogo delle regioni in analisi (Umbria, Liguria, Abruzzo, Basilicata e Friuli VG). Usare la tavola 8 del libro geolaboratorio. La stessa carta una volta ricalcare le regioni dalla tav.8, posizionarla sulla tav 7 e ricalcare gli elementi fisici richiesti nel compito (golfo di Triste, pianura friulana, Gran Sasso, uno dei quattro fiumi della Basilicata, Tevere, Trasimeno, ecc. ). Colorare la cartina e ricordarsi tutti gli elementi anche senza cartina.

2- Guarda le risposte errate dell’esercizio A e prepara la risposta esatta, guardando gli appunti e il libro.

Il lavoro si può già iniziare a fare, in quanto venerdì ho distribuito le fotocopie (da pinzare sul quaderno) della verifica.

Come tenere il quaderno — 17 ottobre 2016

Come tenere il quaderno

  1. Fare la copertina in modo creativo e includendo nome della materia, proprio nome e cognome, classe.
  2. Scrivere SEMPRE in penna.
  3. Usare i colori per schemi o disegni, specialmente se questi sono da copiare dal libro
  4. Fare l’intestazione:

a. all’inizio della lezione: data e argomento della lezione, copiare gli schemi fatti alla lavagna o mostrati sulla LIM, prendere appunti.
b. prima di iniziare i compiti a casa scrivere la data e numero e pagina dell’esercizio.

Perchè tutto questo?

  • Perchè un quaderno ordinato è un ottimo strumento di ripasso.
  • Perchè copiare schemi aiuta la memoria visiva e usare i colori aiuta ancora di più la memoria visiva
  • Perchè il vostro quaderno è un diario testimone del vostro studio e del nostro lavoro.